Al Meni
A giugno, nel Piazzale Federico Fellini, dove si affaccia lo storico Grand Hotel di Rimini, si svolge l’evento enogastronomico "Al Meni".
“Al meni”, in dialetto romagnolo, vuol dire “le mani”. Si vuole così sottolineare l’importanza dei piatti fatti a mano, grazie alla sapiente arte di un cuoco o di una cuoca, o come diciamo a Rimini, di una ”zdora”.
Il capitano della brigata del festival dei sapori, è il rinomato chef Massimo Bottura. Insieme a lui, altri suoi grandi colleghi, lavorano i prodotti del territorio romagnolo e li ripropongono come gustoso e innovativo cibo di strada.
Attorno alle cucine, che sfornano in continuazione piatti deliziosi, ci sono gli stand di agricoltori, vignaioli e fornai, che propongono le loro eccellenze.
Inoltre, sotto un ampio tendone, allestito al centro di Piazzale Fellini, prende vita il “Circo 8 e mezzo”. Qui si svolgono laboratori di cucina e degustazioni.
Insomma, una vera festa dei sapori e profumi della Romagna, che si svolge in una zona completamente chiusa al traffico e a ridosso della spiaggia.
“Al meni”, in dialetto romagnolo, vuol dire “le mani”. Si vuole così sottolineare l’importanza dei piatti fatti a mano, grazie alla sapiente arte di un cuoco o di una cuoca, o come diciamo a Rimini, di una ”zdora”.
Il capitano della brigata del festival dei sapori, è il rinomato chef Massimo Bottura. Insieme a lui, altri suoi grandi colleghi, lavorano i prodotti del territorio romagnolo e li ripropongono come gustoso e innovativo cibo di strada.
Attorno alle cucine, che sfornano in continuazione piatti deliziosi, ci sono gli stand di agricoltori, vignaioli e fornai, che propongono le loro eccellenze.
Inoltre, sotto un ampio tendone, allestito al centro di Piazzale Fellini, prende vita il “Circo 8 e mezzo”. Qui si svolgono laboratori di cucina e degustazioni.
Insomma, una vera festa dei sapori e profumi della Romagna, che si svolge in una zona completamente chiusa al traffico e a ridosso della spiaggia.